VERSO GLI ANNI 2000

Lo “spazio” e la “figura” diventano “Favola e realtà” dove gli eroi si ridimensionano ad uomo come nel grande ciclo di “Otello” e celano il proprio destino attraverso i “Tarocchi”

E’ da sottolineare la spontanea dolcezza del dipinto relativo all’incontro di Otello con la sposa Desdemona, la dinamica plasticità delle forme, le implicite vibrazioni dell’animo evidenziate da un sottile e sensibile gioco cromatico. Per contrappunto l’artista imprime la sua forte carica emotiva e l’irruenza del temperamento, nell’innalzare in altre scene il personaggio di Otello, rivestito della sua imponente armatura e dotato di uno sguardo fiero e tagliente prima, sino a tradurlo in odio tormentoso, e, distruttivo del proprio spirito, poi. Va ascritto a merito di Capitani l’aver saputo risolvere sicuramente situazioni figurative di notevole intreccio e complessità di elementi; l’aver raggiunto efficaci armonie e contrasti cromatici con misurato azzardo e sapiente sensibilità.
Ferdinando Donzelli, 1984